Casa rurale Paladini - Scheda n. 1

sp f001.JPGIl complesso si sviluppa su due piani collegati da scale esterne; una, che si articola in due rampe ed ha l' accesso dal giardino frutteto, l' altra, ad unica rampa , che termina sul terrazzo del vano posto sul lato opposto a quello dell' ingresso principale.
La parte centrale del piano terra, dove si trovano tre vani coperti da volte a botte, impostate su robuste murature che fanno pensare ad una casa torre, è quella più antica.
Sul portale di ingresso vi è lo stemma della famiglia Lopez y Royo alla quale appartenne il casino e la campagna circostante, dove un tempo si estraeva l' argilla.
La casa padronale, sistemata al piano superiore, presenta quattro vani allineati e giustapposti che si affacciano sia sulla strada che sul giardino chiuso.
Sull'archivolto della porta che immette al giardino frutteto è incisa la data 1711, anno in cui fu ampliato il complesso edilizio e furono realizzati gli ampi locali coperti da volte a stella e i vani al primo piano coperti da volte a squadro.

Comune

S. Pietro in Lama

Oggetto

Casa rurale

Toponimo

Paladini

Descrizione

Il complesso si sviluppa su due piani collegati da scale esterne; una, che si articola in due rampe ed ha l' accesso dal giardino frutteto, l' altra, ad unica rampa , che termina sul terrazzo del vano posto sul lato opposto a quello dell' ingresso principale.
La parte centrale del piano terra, dove si trovano tre vani coperti da volte a botte, impostate su robuste murature che fanno pensare ad una casa torre, è quella più antica.
Sul portale di ingresso vi è lo stemma della famiglia Lopez y Royo alla quale appartenne il casino e la campagna circostante, dove un tempo si estraeva l' argilla.
La casa padronale, sistemata al piano superiore, presenta quattro vani allineati e giustapposti che si affacciano sia sulla strada che sul giardino chiuso.
Sull'archivolto della porta che immette al giardino frutteto è incisa la data 1711, anno in cui fu ampliato il complesso edilizio e furono realizzati gli ampi locali coperti da volte a stella e i vani al primo piano coperti da volte a squadro.

Notizie storiche


Il nucleo originario risale al XVI secolo.

Numero scheda

1

Codice

SPL/1/Cas/Dis

Origine toponimo


L'edificio prende il nome dai Paladini, nobile e illustre famiglia leccese, originaria di Teramo e passata in Terra d' Otranto nel 1407.

Altri toponimi

Uso originario

Residenza temporanea

Stato di conservazione

Discreto

Uso attuale

Nessuno

Categoria

B2a

Data di costruzione

Certa

Post quem

1500

Ante quem

Tavoletta I.G.M.

San Cesario di Lecce F.° 214 IV NE

Designazione punto

34TBK553664

Quota altimetrica

39

Distanza centro urbano

1 km

Ubicazione

Strada comunale vecchia San Pietro in Lama Monteroni

Dati catastali

F.° 3, part. 14

Vincolo

nessuno

Strumento urbanistico

P.d.F. (1982)

Definizione vincolo

E1, Zona agricola

Allegati

stralcio mappa catastale, stralcio aerofotogrammetrico , rilievo fotografico, filmato, diapositive

Numero diapositive

10

Soggetti diapositive

Prospetto posteriore, Veduta d'insieme, Prospetto principale, Prospetto principale, Prospetto principale - Particolare, Prospetto principale - Particolare, Prospetto principale - Particolare, Prospetto laterale, Prospetto laterale - Particolare, Stemma

Videocassetta

1

Posizione video

1.35.07

Bibliografia

A. COSTANTINI, Guida alle ville del Salento, Galatina, 1992.

Foto

sp f001.JPG

Rilievo

sp m001.JPG

Animazione

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