Si tratta di una pagliara a base quadrata, il cui lato posteriore si presenta incurvato verso l'esterno quasi fosse un' abside.
Sul prospetto dell' architrave che sovrasta la piccola porta di ingresso vi è incisa una croce; essa è simile a quella che si trova incisa in quasi tutti gli architravi dei trulli della campagna di San Donato.
Comune
S. Donato
Oggetto
Costruzione trulliforme
Toponimo
Madonna del Caprifico
Descrizione
Si tratta di una pagliara a base quadrata, il cui lato posteriore si presenta incurvato verso l'esterno quasi fosse un' abside.
Sul prospetto dell' architrave che sovrasta la piccola porta di ingresso vi è incisa una croce; essa è simile a quella che si trova incisa in quasi tutti gli architravi dei trulli della campagna di San Donato.
Notizie storiche
Il trullo fu scoperto da Raffaele Marti nel 1924.
Numero scheda
48
Codice
SDN/48/Cos/Dis
Origine toponimo
Questa costruzione fu scoperta da Raffaele Marti, che vide nelle vicinanze una pianta di caprifico; da qui il toponimo Madonna del Caprifico.
Altri toponimi
Madonna de lu 'mbruficu
Uso originario
Residenza temporanea
Stato di conservazione
Discreto
Uso attuale
Nessuno
Categoria
B
Data di costruzione
Certa
Post quem
Ante quem
1924
Tavoletta I.G.M.
Martano F.° 214 I SO
Designazione punto
34TBK589634
Quota altimetrica
72
Distanza centro urbano
3,5 km
Ubicazione
Strada comunale Guagnano-Sternatia
Dati catastali
Il trullo non è accatastato. Il terreno entro cui ricade ha i seguenti dati catastali: F.° 21, part. 58.
Vincolo
Nessuno
Strumento urbanistico
P.d.F. (1980)
Definizione vincolo
Edifici esistenti
Allegati
stralcio mappa catastale, stralcio aerofotogrammetrico , rilievo fotografico, filmato, diapositive
Numero diapositive
2
Soggetti diapositive
Trullo, Trullo, , , , , , , ,
Videocassetta
3
Posizione video
0.06.04
Bibliografia
Foto
Rilievo